Amalfi

La Città

Allo sbocco della Valle dei Mulini, Amalfi si affaccia dolcemente sul mare con il caratteristico insieme di case aggrappate alla roccia, di stradine anguste tra un disegno di archi e di angiporti, di torri antiche a guardia del paese.

Amalfi fu fondata dai Romani intorno al IV secolo d.C.. L'affermarsi come Repubblica Marinara nell'Alto Medioevo, gli intensi rapporti con il mondo arabo e bizantino ne fecero una "città ricca e opulenta" in tutto il bacino del Mediterraneo.

Famosa per i suoi traffici e le sue relazioni diplomatiche, legò il suo nome alla bussola di Flavio Gioia ed alle Tavole Amalfitane, il primo tra i codici di diritto marittimo.

La carta bambagina, che ancora oggi si fabbrica nelle vecchie cartiere, sostituì le pergamene degli atti curiali nel Ducato di Napoli ed i limoni, nella loro varietà esclusiva di "sfusati amalfitani", varcarono i confini nazionali per l'Europa e per il mondo.

Il valore artistico e architettonico dei monumenti, l'indescrivibile bellezza del paesaggio, il folklore delle tradizioni ne hanno fatto e ne fanno una località incomparabile tanto da far dire a Renato Fucini che "per gli Amalfitani che andranno in Paradiso sarà un giorno come tutti gli altri".

Come Raggiungere Amalfi

Autostrada A3, uscita Vietri sul Mare a km. 20, proseguire lungo la S.S. 163.

Il Comune è raggiungibile anche mediante autobus di autolinee pubbliche.

Spicchi di Cultura e Natura ad Amalfi

  • Museo Civico
  • Museo della Carta
  • Museo Diocesano
  • Museo di civiltà contadina, arti e mestieri
  • Chiostro del Paradiso
  • Chiostro di San Pietro a Tuczolo
  • Chiostro dei Padri Minori conventuali
  • Palazzo Municipale
  • Arsenali della Repubblica
  • Torre Capo di Vettica
  • Castello e resti della torre di Pogerola
  • Torre del Tumulo o Capo d'Atrani
  • Cattedrale di Sant'Andrea
  • Basilica del Crocifisso
  • Campanile della Cattedrale
  • Cripta della Cattedrale
  • Riserva Naturale Orientata Valle delle Ferriere
  • Valle dei Mulini
  • Antiche Cartiere